Cosa fa

La sua funzione è connessa al coordinamento delle attività di progettazione, organizzazione, attuazione delle attività di Educazione Civica.

Elenchiamo, di seguito, i numerosi compiti:

  • Coordinare le fasi di progettazione e realizzazione dei percorsi di Educazione Civica anche attraverso la promozione della realizzazione e/o partecipazione a concorsi, convegni, seminari di studio/approfondimento, in correlazione con i diversi ambiti disciplinari garantendo funzionalità, efficacia e coerenza con il PTOF;
  • Favorire l’attuazione dell’insegnamento dell’educazione civica attraverso azioni di tutoring, di consulenza, di accompagnamento, di formazione e supporto alla progettazione;
  • Curare il raccordo organizzativo all’interno dell’Istituto e con qualificati soggetti culturali quali autori/enti/associazioni/organizzazioni supervisionando le varie fasi delle attività e i rapporti con gli stessi;
  • Monitorare le diverse esperienze e le diverse fasi, in funzione della valutazione dell’efficacia e funzionalità delle diverse attività;
  • Promuovere esperienze e progettualità innovative e sostenere le azioni introdotte in coerenza con le finalità e gli obiettivi del nostro Istituto;
  • Socializzare le attività agli Organi Collegiali;
  • Preparare tutta la documentazione necessaria per l’avvio, la prosecuzione e la chiusura delle attività;
  • Costituire uno staff di cooperazione per la progettazione dei contenuti didattici nei diversi ordini di scuola;
  • Promuovere una cooperazione multipla di docenti al fine di diversificare i percorsi didattici delle classi;
  • Collabora con la funzione strumentale PTOF alla redazione del “Piano” avendo cura di trasferire quanto realizzato ai fini dell’insegnamento dell’educazione civica (i contenuti da proporre, strutturare e diversificare nell’articolazione del percorso didattico delle 33 ore di Educazione Civica trasversale sono elencati nell’articolo 3 della legge, che indica le tematiche e gli obiettivi di apprendimento e lo sviluppo delle competenze cui è indirizzato l’insegnamento sistematico e graduale dell’Educazione Civica);
  • Monitorare, verificare e valutare il tutto al termine del percorso;
  • Coordinare le riunioni con i coordinatori dell’educazione civica per ciascuna classe e team pedagogico;
  • Superare la formale “trasversalità” che tale insegnamento appartiene a tutti, ma non lo impartisce nessuno;
  • Assicurare e garantire che tutti gli alunni, di tutte le classi possano fruire delle competenze, delle abilità e dei valori dell’educazione civica;
  • Presentare, a conclusione dell’anno scolastico, al Collegio Docenti, una relazione finale, evidenziando i traguardi conseguiti e le eventuali “debolezze” e vuoti da colmare;
  • Rafforzare la collaborazione con le famiglie al fine di condividere e promuovere comportamenti improntati a una cittadinanza consapevole, non solo dei diritti, dei doveri e delle regole di convivenza, ma anche delle sfide del presente e dell’immediato futuro, anche integrando il Patto educativo di corresponsabilità.